‘a scirubetta… gelato d’altri tempi? - San Fili by Pietro Perri

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‘a scirubetta… gelato d’altri tempi?

C'era una volta San Fili
Quando a San Fili viene a nevicare… è una festa per tutti. E come in ogni festa che si rispetti anche la festa del “San Fili sotto la neve” ha un suo dolce specifico.
Il dolce per eccellenza della festa di “San Fili sotto la neve” è… ‘a scirubetta.
Ma… cos’è (ed ovviamente come si ottiene, come si prepara) ‘a scirubetta? … la risposta più logica potrebbe essere… il gelato dei poveri.
Chi scrive ha sempre considerato ‘a scirubetta, un dolce d’élite e di buongustai… così come sapevano essere ed erano i nostri avi.
Preparare una buona scirubetta, seppure semplice nella procedura, è tutt’altro che facile. E’ tutt’altro che facile in quando è difficile procurarsi (malgrado siano solo due) gli ingredienti di base: della soffice neve e del buon miele di fichi (qualcuno usa anche del mosto cotto o del succo d’arancia con zucchero… un vero schifo, specie quest’ultima opzione) fatto dai nostri anziani… come Dio comanda.
Per il resto, se no, avendo i due suddetti ingredienti (ovvero una bella scodella di soffice neve e dell’ottimo miele di fichi) a disposizione… non serve altro che un cucchiaio e del buon olio di gomito.
Si versano in pratica, a filo, qualche cucchiaio di miele di fichi nella scodella con la soffice neve e via ad impastare velocemente il tutto.
Sarebbe bello sapere da cosa deriva il termine scirubetta… un termine tipicamente calabrese. Nel dubbio, comunque, contentiamoci di assaporare, finché la vita ce lo consentirà, questo stupendo… gelato d’altri tempi.
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